Trump: "La Harris ci porterebbe alla terza guerra mondiale"

Pubblicato il 27 ottobre 2024 alle ore 12:25

Trump attacca Harris: "Ci porterà alla terza guerra mondiale"

Di Fabio Fiorina

Non è il discorso di un pazzo comunista ma la coerenza di un uomo d’affari che, già nel suo primo mandato, ha dimostrato di puntare tutto sulla normalizzazione. Trump ha adottato il sistema pontificio: facciamo fare la pace a tutti! Facciamo in modo che Israele possa normalizzare i suoi rapporti con il mondo arabo. Trump è un uomo che distingue il bene per la sua nazione, dalle minacci esterne del male economico di tutte le nazioni che puntano sulla vittoria degli amici di Biden, la Harris, invece, cerca come sia possibile raggiungere il male facendolo passare per un bene necessario. Durante un comizio in Pennsylvania, il candidato repubblicano non ha perso occasione per attaccare la sua rivale definendola: “un'incompetente che non saprebbe avere a che fare con il presidente cinese Xi Jinping e quello russo Vladimir Putin”. Non è del tutto vero però, sappiamo che la guerra è sorretta dall’America di Biden e non da quella di Trump. Donald Trump, come nel precedente mandato, cercherebbe di invertire le tendenze mondiali del “disfacimento”, verso una più ragionevole pace economica e non una guerra economica. Kalama Harris è salita invece sul palco in Michigan accompagnata da Michelle Obama che ha esortato il pubblico: "Quando andate a votare scegliete su quale lato della storia stare". Questo si può tradurre con: scegliete se stare con Israele (cassaforte dell’occidente e degli oligarchi russi) o con i terroristi islamici ma purtroppo, care Harris e Obama, i terroristi islamici non sono né Hezbollah né Hamas, questa è una invenzione vostra e del vero unico terrorista del mondo occidentale Macron, per tenere sotto scacco l’intero Medio Oriente e gestire tutto il quadrante Mediorientale attraverso Israele. A pochi giorni dal voto negli Stati Uniti non si ferma quindi lo scontro tra il candidato repubblicano Donald Trump e l’attuale vicepresidente democratica Kamala Harris. Durante un comizio in Pennsylvania il Trump non ha usato mezzi termini defindendo la sua avversaria una “incompetente” e affermando che porterà sicuramente gli Usa alla terza guerra mondiale: “Eleggerla presidente vorrebbe dire scommettere su milioni di vite". Non date a Trump del misogino tanto per attaccarlo, l’infamia della Harris è nota e se ha così tanti voti è per la follia della comunità afroamericana e dei democratici (democratici? Unici a credere ancora che esista una democrazia di concetto). La Harris ha più volte dimostrato la sua totale fermezza contro qualcosa che non esiste veramente: il terrorismo islamico! Ci sono soltanto delle persone che combattono per allontanare l’egemonia economica occupante dell’occidente, attraverso Israele, per riuscire a rendere il loro popolo e i loro territori liberi. Una volta Sandro Pertini nel lontano 1976 disse: “Riconosciamo noi occidentali il diritto a Israele di essere nazione e ad avere un luogo dove abitare ma, alla stessa maniera, gli israeliani devono riconoscere il diritto dei palestinesi a essere Palestina lasciando liberi i loro territori”. Questo non è il frutto di un ragionamento democratico, socialista, comunista o chissà cos’altro, questo è il frutto del buon senso. La possibilità di avere Trump alla Casa Bianca, ci porterebbe a un tentativo di normalizzazione geopolitica e quando dice che la Harris, in tutta la sua magnificenza democratica, non è in grado di parlare con i grandi leader della terra dice la verità. Trump gestirebbe un mondo economico di cui fa parte e un suo spostamento recherebbe danni sia alla Russia che alla Cina… meditate gente meditate!

Aggiungi commento

Commenti

Non ci sono ancora commenti.

Crea il tuo sito web con Webador